I NOSTRI STATUTI
I. NOME, SCOPO E SEDE
1. Nome
Sotto la denominazione di „Organizzazione del mondo del lavoro per le formazioni di base professionali dell’economia domestica svizzera “ viene costituita un’associazione regolata dagli art. 60 e seguenti del Codice civile svizzero (CCS).
2. Scopo
2.1 Organizzazione del mondo del lavoro per le formazioni di base professionali
In qualità di organizzazione svizzera del mondo del lavoro, Oml per le formazioni di base professionali dell’economia domestica svizzera, l’associazione ha lo scopo di:
- promuovere, sviluppare e far riconoscere le formazioni professionali di base dell’economia domestica in un’ottica rivolta al futuro;
- assicurare e sviluppare la qualità delle formazioni professionali di base dell’economia domestica secondo le direttive della legge federale sulla formazione professionale;
- coordinare le formazioni professionali di base;
- assicurare le formazioni professionali di base nel sistema svizzero della formazione professionale dell’economia domestica;
- partecipare all’elaborazione dei diplomi federali a livello terziario.
L’associazione realizza i suoi obiettivi in particolare attraverso:
- la sua funzione di interlocutrice principale delle autorità nazionali competenti;
- la sua collaborazione nell’applicazione della LFPr;
- la creazione di scambi d’informazioni e di opinioni tra i propri membri;
- l’allacciamento regionale;
- la collaborazione tra associazioni di datori di lavoro e di impiegati delle professioni dell’economia domestica.
Per raggiungere i suoi obiettivi l’associazione collabora con i propri membri, le autorità, le istituzioni e le organizzazioni del settore.
2.2 Associazione professionale dell’economia domestica
L’associazione ha a livello nazionale i seguenti obiettivi:
difendere a livello svizzero gli interessi dei suoi membri presso le istanze politiche, le autorità, le amministrazioni, le altre organizzazioni e associazioni nazionali così come verso il pubblico in generale;
- promuovere e sostenere le associazioni dei membri nella realizzazione dei loro mandati;
- promuovere e coordinare la collaborazione fra i membri e di garantire lo scambio necessario di informazioni e di opinioni;
- impegnarsi attivamente nella promozione delle professioni dell’economia domestica e della loro immagine.
2.3 Neutralità politica e professionale
L’associazione è neutra sul piano politico e confessionale. Si tratta di un’associazione senza scopo di lucro.
3. Sede
L’associazione ha sede presso il suo segretariato. Nel caso in cui non ce ne fosse uno, quale sede dell’associazione fa stato il domicilio della/del presidente.
LL. CATEGORIA DEI MEMBRI
4. Membri I membri dell’associazione sono:
- le associazioni cantonali dell’economia domestica;
- le associazioni dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro delle professioni dell’economia domestica.
5. Ammissione ed esclusione
Le domande di ammissione devono essere trasmesse per iscritto al comitato. Le ammissioni e le esclusioni di membri vengono decise dall’assemblea generale, su richiesta del comitato.
6. Dimissioni / esclusioni
a) Dimissioni
Le dimissioni vengono inoltrate al comitato in forma scritta entro il 31 ottobre. Saranno effettive alla fine dell’esercizio seguente.
b) Esclusione
L’assemblea generale ha la facoltà, con una maggioranza dei tre quarti dei votanti presenti, di escludere un membro che ostacola gli interessi e gli scopi dell’associazione definiti dagli statuti. Il membro dimissionario o escluso, non ha alcun diritto di pretesa sul capitale dell’associazione o di altri tipi di risarcimento. Il dimissionario è tenuto a saldare i contributi per il periodo in cui è stato membro.
III. ORGANI PARTE 1
7. Organi
Organi Gli organi dell’associazione sono:
- l’assemblea generale
- il comitato
- l’organo di revisione
- il segretariato generale
Gli organi consultativi dell’associazione sono:
- la riunione della rete
- le commissioni tecniche
A L’assemblea generale
8. L’assemblea generale ordinaria
L’assemblea generale ha luogo una volta all’anno durante il primo semestre. L’invito all’assemblea generale, completo dell’ordine del giorno, deve venir trasmesso per iscritto a tutti i membri al più tardi quattro settimane prima della data fissata per l’assemblea generale.
9. Assemblea generale straordinaria
Le assemblee generali straordinarie possono essere convocate su domanda del comitato o di almeno un quinto dei membri. La convocazione contiene l’ordine del giorno.
10. Compiti
L’assemblea generale è l’organo supremo dell’associazione. Il suo compito è di supervisionare tutte le attività dell’associazione. Essa è competente per tutte le questioni se non diversamente previste dagli statuti. I suoi compiti sono in particolare:
a) elezione della presidente;
b) elezione degli altri membri del comitato;
c) elezione dei revisori;
d) approvazione del rapporto annuale e dei conti d’esercizio;
e) approvazione del programma di attività;
f) fissazione delle quote annuali;
g) approvazione del budget;
h) presa di posizione sulle proposte (vedi art. 12 qui di seguito); i) ammissioni ed esclusioni di membri; j) presa di posizione sull’affiliazione ad altre associazioni, federazioni ed organizzazioni;
k) modifica degli statuti;
l) presa di posizione su una fusione o una dissoluzione dell’associazione;
m) presa di posizione sull’utilizzo dell’utile netto in caso di un’eventuale scioglimento dell’associazione;
n) i compiti che gli competono nei confronti della legge e degli statuti.
11. Diritto di voto / decisioni / svolgimento
a) Diritto di voto
Ogni associazione cantonale e regionale di economia domestica riceve due voti d’ufficio. Le viene attribuito un terzo voto se conta da 41 a 80 aziende membre, un quarto se conta da 81 a 120 aziende membre, ecc. In tutti i casi, le associazioni dei datori di lavoro e degli impiegati delle professioni dell’economia domestica possono ottenere al massimo 12 voti in totale. In tutti i casi, le associazioni dei datori di lavoro di economia domestica possono detenere al massimo 12 voti. Per ogni voto deve essere corrisposto un contributo annuale.
b) Decisioni
Le decisioni dell’assemblea generale vengono prese con la maggioranza semplice dei voti presenti, nella misura in cui gli statuti non prevedano altre disposizioni. Un’ equivalenza dei voti equivale a un rifiuto della trattanda sottoposta a votazione. Invece se uno o diversi candidati detentori di un solo seggio raccolgono un numero identico di voti, la decisione verrà allora presa per estrazione a sorte. Durante l’assemblea generale possono essere votate unicamente le trattande figuranti sull’ordine del giorno, riservandosi il diritto di alcune eccezioni stipulate nell’articolo 12 qui di seguito. La modifica degli statuti dell’associazione richiede i due terzi dei voti dei membri presenti.
c) Svolgimento
L’assemblea generale è presieduta dalla presidente, la quale conduce i dibattiti. Le elezioni hanno luogo per alzata di mano a meno che non sia richiesto lo scrutigno tramite scheda segreta.
Le decisioni dell’assemblea generale vengono messe a verbale.
12. Proposte
Le proposte che figurano sull’ordine del giorno devono essere inoltrate per iscritto alla presidente sette settimane prima dell’assemblea generale.
Ulteriori proposte dei membri per l’assemblea generale devono pervenire per iscritto alla presidente al più tardi due settimane prima della data dell’assemblea.
Possono essere prese altre decisioni solo in casi urgenti, concernenti oggetti che non figurano sull’ordine del giorno. Sull’urgenza di un oggetto viene presa una decisione dall’assemblea generale, con la maggioranza dei due terzi dei voti dei membri presenti.
III. ORGANI PARTE 2
B Comitato
13. Composizione e durata del mandato
Il comitato è composto da almeno cinque membri fino ad un massimo di undici. Le regioni seguenti hanno diritto a un seggio ciascuna che sarà occupato da almeno un rappresentante delle associazioni cantonali o regionali dell’associazione di economia domestica: Svizzera nord occidentale, Zurigo, Svizzera orientale, Svizzera centrale e Berna. Le associazioni cantonali e regionali dell’associazione di economia domestica della Svizzera latina hanno diritto a due seggi in comune. Le associazioni dei datori di lavoro e di impiegati della professione di economia domestica hanno diritto almeno a un seggio per categoria.
Il segretariato generale prende parte alle sedute del comitato dove dispone di un voto consultativo.
Il comitato si costituisce da sé, fatta eccezione della presidente che viene eletta dall’assemblea generale.
La durata del mandato è di quattro anni e termina con l’assemblea generale ordinaria. Una rielezione è possibile. I membri del comitato che sono stati eletti durante il mandato per sostituire i membri dimissionari terminano il mandato del loro predecessore.
14. Facoltà di deliberare
Il comitato può deliberare in presenza della metà dei suoi membri. Prende le sue decisioni a maggioranza relativa. In caso di parità di voti, quello della presidente è preponderante. Su richiesta, il comitato può prendere le sue decisioni per corrispondenza. La decisione scritta richiede la maggioranza assoluta dei voti di tutti i membri del comitato. I dibattiti del comitato vengono redatti in un verbale dove figurano tutte le decisioni prese. Le decisioni prese per corrispondenza devono pure essere oggetto di un verbale.
15. Compiti
Tutte le questioni dell’associazione che non sono espressamente riservate ad un altro organo sono di competenza del comitato. Esso rappresenta l’associazione all’esterno e davanti alla giustizia. Il comitato assume in particolare:
a) la gestione strategica dell’associazione
b) la preparazione e la convocazione dell’assemblea generale
c) l’esecuzione delle decisioni dell’assemblea generale
d) la redazione del rapporto annuale, del programma delle attività, dei conti d’esercizio e del budget all’attenzione dell’assemblea generale
e) la designazione e la supervisione del segretariato generale e della contabilità
f) la designazione delle commissioni tecniche
g) la designazione di rappresentanti in seno a organi esterni
h) l’emanazione di un regolamento d’organizzazione
i) l’emanazione di un regolamento di rimborso spese
j) l’emanazione di direttive
16. Diritto di firma
Ogni membro del comitato e la responsabile del segretariato generale hanno diritto di firma collettiva a due.
C Organo di revisione
17. Compiti
L’assemblea generale elegge due revisori dei conti per una durata di quattro anni. Quest’ ultimi controllano i conti d’esercizio, redigono un rapporto all’attenzione dell’assemblea generale e ne propongono l’approvazione. I revisori sono autorizzati ad esigere in ogni momento la presentazione di tutti i documenti e giustificativi contabili o a richiederne la visione. La loro remunerazione viene stabilita dal regolamento delle spese e delle indennità.
Se l’associazione è sottomessa a un dovere di revisione legale, la scelta dell’organo di revisione viene allora effettuata secondo le disposizioni dell’articolo 69b CCS.
D segretariato generale
18. Compiti e responsabilità
Il segretariato generale è responsabile dell’insieme delle attività che gli vengono delegate dal comitato, così come anche di mettere in pratica le decisioni dell’assemblea generale. Il comitato definisce i compiti e le competenze così come anche la procedura d’elaborazione del rapporto in un regolamento d’organizzazione e anche in un regolamento delle spese delle indennità.
19. Costituzione
Il comitato assume delle persone per il segretariato generale o affida questa attività su mandato. Designa una responsabile del segretariato generale e definisce l’organizzazione del segretariato generale nell’ambito di un regolamento di organizzazione.
E Riunione della rete
20. Compiti e composizione
I membri consigliano il comitato e il segretariato generale in occasione delle riunioni della rete. I voti della riunione della rete hanno un valore esclusivamente consultativo.
La riunione della rete è aperta a tutti i membri.
I dettagli sono stabiliti dal regolamento d’organizzazione e dal regolamento di rimborso spese.
F Commissioni tecniche
21. Compiti e convocazione
Le commissioni tecniche trattano i temi particolari nel campo della formazione o relativi a l’associazione e formulano delle raccomandazioni all’attenzione del comitato o del segretariato generale.
Le commissioni tecniche vengono convocate dal comitato. I dettagli vengono stabiliti dal regolamento di organizzazione e dal regolamento del rimborso spese.
LV. FINANZE
22. Finanziamento dell’associazione
I mezzi finanziari dell’associazione consistono in:
- quote sociali
- contributi di donazioni e di sponsor
- contributi in seno alla legge sulla formazione professionale
- ricavi provenienti da prestazioni
- contributi legati a progetti
23. Versamenti dei membri
Le quote sociali vengono fissate annualmente dall’assemblea generale per l’anno successivo e vengono determinate in modo differenziato a seconda della categoria dei membri. Ogni eventuale modifica del numero dei voti attuali dei membri delle associazioni dei datori di lavoro e degli impiegati delle professioni dell’economia domestica deve essere comunicato per iscritto al comitato entro il 31 ottobre dell’anno in corso. La modifica entra in vigore due anni più tardi. Il conteggio del numero attuale dei membri delle associazioni cantonali e regionali dell’economia domestica viene fatto per il 31 ottobre dell’anno in corso. Questo conteggio costituisce la base per il calcolo della quota sociale per l’anno seguente.
24. Responsabilità
Gli impegni dell’associazione sono garantiti unicamente dal patrimonio sociale. E’ esclusa qualsiasi responsabilità personale dei membri.
25. Anno d’esercizio
L’anno d’esercizio corrisponde all’anno civile.
V. SCIOGLIMENTO O FUSIONE DELL’ASSOCIAZIONE
26. Scioglimento o fusione
L’assemblea generale può decidere con la maggioranza dei due terzi dei voti dei membri presenti per lo scioglimento dell’associazione. Una decisione relativa a una fusione dell’associazione richiede anch’essa la maggioranza dei tre quarti dei voti dei membri presenti.
Essa decide inoltre a che scopo dovrà venir impiegato l’eventuale capitale ancora disponibile. La liquidazione viene eseguita dal comitato.
VI DISPOSIZIONI FINALI
27. Deliberazione e entrata in vigore
I presenti statuti sono stati approvati durante l’assemblea generale dell’8 maggio 2014. Sostituiscono gli statuti del 7 maggio 2009. Essi entrano immediatamente in vigore.
Organizzazione del mondo del lavoro per le formazioni di base professionali dell’economia domestica svizzera
ex presidente ex vice-presidente
Barbara Kaufmann Barbara Brunner-Niederhauser